Freschezza e versatilità lo hanno portato a diventare l’icona dell’italian lifestyle, inaugurando un nuovo modo di intendere le bollicine nel mondo.
Borgoluce è un’azienda agricola di 1000 ettari nelle colline trevigiane tra Venezia e le Dolomiti. Alle spalle ha una lunga storia, intrecciata in modo indissolubile nel territorio, nella sua toponomastica, geografia e cultura. Di fronte ha la sfida del mantenimento della biodiversità e dell’equilibrio ambientale che persegue attraverso una diversificazione delle colture, con la circolarità come bussola per orientarsi. Coltiviamo il rispetto della terra Gli uomini e le donne che lavorano a Borgoluce si prendono cura di ogni passaggio delle filiere, partendo dai campi, arrivano sulle tavole di chi ci sceglie, per la genuinità dei nostri prodotti, coltivati nel rispetto dell’ambiente, dei lavoratori, del paesaggio. “Coltiviamo il rispetto della terra” non è solo un claim, è un modo di essere che va al di là dei prodotti agricoli. A Borgoluce vogliamo coltivare la conoscenza della flora e della fauna, il vivere ai ritmi delle stagioni e della natura, l’amore per l’accoglienza, la condivisione della cultura locale, la qualità in tutte le sue forme: del cibo, delle relazioni, dell’ospitalità, del tempo. Il vino è da sempre il prodotto di punta della Tenuta Borgoluce, grazie ad un territorio dove la coltura della vite prima, e la cultura dello spumante poi, hanno fatto e definito la storia. Siamo in Veneto, regione leader in Italia per la produzione e l’export di vino, e più precisamente nelle colline trevigiane, da secoli vocate e votate alla viticoltura, che negli ultimi decenni hanno raggiunto il successo mondiale per la produzione di Prosecco. Proprio qui si produce la migliore espressione di questo spumante, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.